L’energia, i trasporti, l’ambiente rappresentano sfide importanti che siamo chiamati ad affrontare con decisione e rapidità nei prossimi anni Numerosi elementi indicano l’urgenza dell’azione per evitare conseguenze imprevedibili e problematiche per il Pianeta e per l’umanità.
Energia, trasporti e ambiente sono temi caratterizzati da una forte complessità, in cui gli attori e le interconnessioni sono estremamente numerosi. La trasversalità è un altro elemento caratterizzante queste tematiche, in quanto il piano tecnologico, economico, giuridico, politico, sociale e medico-sanitario giocano ruoli chiave.
Ci troviamo inoltre in una fase di rapida transizione da un sistema energetico centralista, basato su poche fonti, pochi attori e flussi unidirezionali, ad un sistema destrutturato dove le fonti si diversificano, i flussi sono bidirezionali e la distinzione tra produttore e consumatore va perdendo significato; le conseguenze di questa transizione dal punto di vista ambientale ma anche economico, sociale e giuridico sono profondissime.
È necessario quindi sviluppare una capacità operativa in grado identificare soluzioni che rispettino l’urgenza e la dinamicità di questi temi, affrontando il problema con metodi adatti alla complessità che poggino su competenze trasversali.
Parallelamente, è fondamentale innescare meccanismi efficienti e rapidi per il trasferimento delle conoscenze verso il tessuto sociale, il sistema politico ed il mondo produttivo e industriale.
Una ricognizione effettuata recentemente rivela che presso il nostro Ateneo è già presente in tutti i Dipartimenti un vasto e trasversale insieme di conoscenze ed attività in ambito energia, trasporti e ambiente, sia di ricerca che di formazione, che operano tuttavia generalmente in modo non coordinato. Spesso i gruppi sono piccoli e con competenze magari ottime ma limitate. Il Centro Interdipartimentale per l'Energia, l'Ambiente e i Trasporti "Giacomo Ciamician" sviluppa iniziative volte a soddisfare le esigenze sopra identificate, a coordinare, sostenere e dare visibilità alle attività già presenti, nonché stimolare la nascita di nuove e sinergiche attività.
L’iniziativa è intitolata allo scienziato Giacomo Ciamician, che fu illustre cittadino di Trieste e professore di chimica all’Università di Bologna all’inizio del ventesimo secolo. Egli propose ante litteram una lucida analisi del panorama energetico globale ed una visione lungimirante, grazie alla quale è oggi considerato uno dei padri dello sviluppo dell’energia solare.